Persone insieme a noi, in giro
Gente incontrata occasionalmente, persone perse di vista e non più ritrovate. Che fine hanno fatto? Ricordo quel tizio, che ridere che mi faceva fare…. Alcune sono partite, altre pensavamo di conoscerle bene e invece….
Ci hanno aiutato, nutrito, ci hanno fatto ridere o piangere, ci hanno fatto infuriare, ci hanno ferito, tradito, ci hanno cambiato. Abbiamo, senza volerlo, imitato le loro piccole manie, preso in prestito le loro parole, probabilmente anche alcune delle loro cattive abitudini e molti pregiudizi. Abbiamo visto brutti pezzi di noi stessi specchiati in quell’umanità.
Quanto gli altri ci possono influenzare e quanto riusciamo ad assorbire nel momento in cui abbassiamo la guardia per stanchezza o disattenzione?
il più trascurato dei “segreti”
Quando ciò accade, la voce critica nella nostra testa potrebbe non essere la nostra e le parole di incoraggiamento che ci raccontiamo potrebbero riguardare qualcun altro. Qualcuno di loro ci ha colpito in modo profondo. Forse volevamo aiutarli, ma non siamo riusciti a farlo. Forse vogliamo solo ricordarli, forse ci sentiamo in debito con loro e non sappiamo cos’altro fare.
Eppure sembravano cosi importanti. Abbiamo visto noi stessi in loro, abbiamo temuto di diventare come loro e ripetere gli stessi errori. Hanno toccato parti di noi che noi stessi non siamo riusciti nemmeno a sfiorare. O forse è perché ci hanno danneggiato e stiamo ancora lottando per recuperare.
Ma non importa, oggi tutto cambia e se qualcosa di loro vive ancora in noi, non sarà per molto. Altre storie, non ci riguardano; di dolore, di gioia, trionfi e desideri che non ci toccano, idee, pensieri, credenze e critiche, attese e insicurezze. Le loro speranze e i loro sogni, prospettive e opinioni non ci appartengono più. Possiamo, infine, pensare di smettere di portare in giro gente, soprattutto chi ci ha offeso o danneggiato. Siamo in grado, ora, di spiegare la differenza tra chi portiamo in giro e chi realmente siamo.
E anche se questa distinzione potrebbe rivelarsi di un colore grigio, né bianco né nero, è la cosa più preziosa di tutte.
